Nella guerra tutti sono perduti

Trittico contro la guerra

di Tomaso Montanari, da Emergenza Cultura, 11-3-2022

Otto Dix, Trittico della guerra, 1929-32, tecnica mista su tavola, 204 x 468, Galerie Neue Meister, Dresden

Può davvero esistere una ‘guerra giusta’? Bisogna distinguere, certo. La nostra saggia Costituzione dice che «la difesa della Patria è sacro dovere del cittadino». Ma non è forse ancora più saggio pensare che «la nostra patria non si misura a frontiere e cannoni, ma coincide col nostro mondo morale e con la patria di tutti gli uomini liberi» (Carlo Rosselli)? Leggi tutto “Nella guerra tutti sono perduti”

Berlino negli anni della follia artistica

L’iperinflazione della Germania di Weimar del 1923 nelle opere degli artisti del tempo

da Finestre sull’Arte 16-11-2020

Germania, 1923: bambini che fanno castelli di carta con mazzette di banconote

 

Uno degli eventi più devastanti della storia europea fu l’iperinflazione che colpì la Germania di Weimar nel 1923. Anche gli artisti furono coinvolti: ecco come reagirono.

Quando si parla della Germania degli anni Venti, si è soliti rievocare le immagini della spesa dal panettiere fatta con le carriole piene di soldi, oppure pensare ai bambini che giocano con castelli di carta fatti con mazzette di banconote, o alle code davanti ai negozi per comprare quanta più merce possibile. Negli anni della prima guerra mondiale la Germania fu infatti colpita da una severa inflazione che, stabilizzatasi per qualche tempo attorno al 1920, tornò poi a correre a ritmi vertiginosi, diventando iperinflazione nel 1923. Leggi tutto “Berlino negli anni della follia artistica”