Dies irae dies illa, terzo capitolo
Autun, Beaulieu, Conques: i grandiosi portali romanici danno tremenda esplicitazione visiva alle angosce del tempo.
Gli incontri si terranno nella consueta sede di Via Terraggio 1, angolo corso Magenta, al secondo piano, nella sede dell’Università Popolare, dalle 14,45 alle 17 circa.
La quota di partecipazione è di 13 euro, 5 per gli studenti.
E’ possibile acquistare su prenotazione i cd con le immagini e la registrazione degli incontri a 15 euro, 5 euro per le sole immagini.
Il tema del Giudizio Universale attraversa come un fiume travolgente l’immaginario del mondo occidentale cristiano, dipanandosi in forme sempre più monumentali e drammatiche dai suoi primordi fino alla formidabile redazione michelangiolesca, che conclude drammaticamente la stagione rinascimentale. Dopo le prime, sporadiche rappresentazioni, con il XIII secolo il tema della morte e quello dei giorni ultimi aumenta di importanza, sviluppandosi in forma monumentale principalmente sulle controfacciate delle chiese, parallelamente alla nascita di altre tematiche sulla ineluttabile presenza della morte, attraversando in modo traversale l’arte di quasi tutti i paesi europei tra medioevo e rinascimento, con punte di impressionante espressione in Italia e nei Paesi Bassi. Un ampio affresco storico-artistico per rileggere alcuni dei più affascinanti aspetti della nostra cultura.