Dies irae dies illa: il Giudizio Universale nell’arte
Il tema del Giudizio Universale attraversa come un fiume travolgente l’immaginario del mondo occidentale cristiano, dipanandosi in forme sempre più monumentali e drammatiche dai suoi primordi fino alla formidabile redazione michelangiolesca, che conclude drammaticamente la stagione rinascimentale. Dopo le prime, sporadiche rappresentazioni, con il XIII secolo il tema della morte e quello dei giorni ultimi aumenta di importanza, sviluppandosi in forma monumentale principalmente sulle controfacciate delle chiese, parallelamente alla nascita di altre tematiche sulla ineluttabile presenza della morte, attraversando in modo traversale l’arte di quasi tutti i paesi europei tra medioevo e rinascimento, con punte di impressionante espressione in Italia e nei Paesi Bassi. Un ampio affresco storico-artistico per rileggere alcuni dei più affascinanti aspetti della nostra cultura.
Modalità, orari e costi degli incontri. Sede: Università Popolare, Via Terraggio 1, angolo Corso Magenta. Ore 14,45. Suonare citofono e salire al secondo piano quindi a destra sul ballatoio. Durata circa 2 ore. Quota di partecipazione 13 euro, studenti 5 euro. Non è necessaria la prenotazione.
E’ possibile acquistare i cd con le lezioni 5 euro solo immagini, 15 euro immagini più registrazione.
Il corso si articola su sei incontri:
18 ottobre
25 ottobre
8 novembre
15 novembre
22 novembre
29 novembre