Una modesta proposta
Salve a tutti e tutte,
mi auguro che gli avvenimenti degli ultimi mesi non abbiano lasciato strascichi gravi e che siate in attesa di ricominciare i nostri programmi di storia dell’arte.
Purtroppo l’Università Popolare, presso la cui sala tenevamo le nostre bellissime e colloquialmente affettuose conferenze, non sarà disponibile per la fine del 2020 e la primavera del 2021 a causa delle limitazioni e delle necessità di adeguamento rese necessarie dal Covid. Vedendo il bicchiere mezzo pieno, stiamo cercando soluzioni alternative, che non prevedano le rampe di scale che non tutti apprezzavano.
Privi della nostra sede usuale, che comunque ci avrebbe esposti a un pericolo di contaminazione che ritengo nessuno abbia voglia di affrontare a cuore leggero, l’unica soluzione attuabile in tempi ragionevoli è quella di tenere le conferenze online. So perfettamente che non è la stessa cosa, e che per molti potrebbe essere un problema tecnico, ma come dice il proverbio (ammesso che questo proverbio esista…) “tra piuttosto e niente è meglio piuttosto”.
Abbiamo quindi allo studio quale piattaforma utilizzare (non terrorizzatevi, a suo tempo arriveranno le istruzioni per l’uso) per realizzare un’attività che ci permetta anche di interagire gli uni con gli altri, seppur in maniera virtuale: chiacchierare, porre domande, vedersi etc. L’ho già fatto per lavoro nel corso dell’estate e funziona in maniera accettabile. Vedremo sapremo usarla e se ci piacerà, sempre nella logica del “piuttosto”.
Per i viaggi ho scelto di attenermi a una linea prudenziale: in attesa di vedere che accadrà nell’autunno, e quali scelta metterà in campo il governo, attenderemo per decidere se e come rilanciare i nostri viaggi in primavera. Penso che la salute di tutti sia la prima priorità da rispettare e che per viaggiare nel modo che ci piace e a cui siamo abituati, sia necessario che ci sia maggiore chiarezza e “normalità” anche nelle modalità di visite a monumenti, chiese e musei, attualmente troppo penalizzati per permettere una serena programmazione.
Un saluto affettuoso e speriamo a presto
Luca